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Rieccomi. Scusate la mia temporanea assenza. Ho scaricato il manuale linkato da Ersy e lo girerò al proprietario della stufa, il quale dice non ritrovare più, comunque, l'originale.
La cosa davvero strana è che il vicino è tornato per continuare la preparazione dell'appartamento e ha provato, di nuovo, a riavviare la stufa. Dice che al primo tentativo di avviamento è partita correttamente, come se niente fosse. Vi assicuro che la prima volta avevamo perso del tempo a smanettare con i pulsanti, comunque pochi, posti sul display, e la stufa rimaneva con la ventola espulsione fumi in funzione e la scritta OFF sul display.
Avevamo anche provato a staccargli la spina per poi riattaccarla alla presa di corrente, ma non cambiava niente.
Io, sinceramente, almeno per ora, rinuncio a capire.
Nel caso avesse ancora bisogno di aiuto e riusciremo a trovare la soluzione al problema, magari avvalendoci del manuale, oppure se si tratta effettivamente di un guasto che necessita dell'intervento di un tecnico addetto, non mancherò di tornare sul post per aggiornarlo.
Vi ringrazio tutti per i rispettivi interventi. -
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La graffetta non l'ho trovata, ma ho cliccato direttamente su FFU. Volevo caricarla direttamente quando ho scritto il post, oltre alla foto della stufa, ma mi faceva caricare una sola immagine.
Intanto grazie per i suggerimenti dati. -
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Ciao. La foto del display ce l'ho, ma non so come postarla. Sembra che se clicco su IMG poi dovrei solo inserire l'URL di una foto già postata da qualche parte su internet (o sbaglio)? -
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Ben ritrovati a tutti.
La stufa è quella della foto, ereditata, insieme all'appartamento dove si trova, dai miei nuovi vicini. L'ultima persona ad usare la stufa è stata l'anziana signora che ci abitava prima.
Mi hanno chiamato chiedendomi di risolvere la situazione perché, collegando la spina all'alimentazione di rete, parte la ventola dell'espulsione fumi e il display resta fisso su OFF. Ogni tentativo di smanettare con i pulsanti del display è stato inutile.
L'abbiamo lasciata andare per quasi mezz'ora, sperando che la procedura di spegnimento terminasse, ma così non è stato.
Non è disponibile il manuale d'uso e manutenzione della stufa e per sapere quale sia il modello, dalla tipica targhetta apposta sul lato poteriore, si dovrebbe allontanarla dal muro e sarebbe poi difficile reinserire il tubo di scappamento al suo posto, uscendo lo stesso direttamente dal muro.
Il mio sospetto è che la stufa abbia un guasto e necessiti dell'intervento di un tecnico abilitato.
Se magari non è così e qualcuno di voi avesse altri suggerimenti, gliene sarei grato.
Grazie
Alessandro -
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Infatti... altro che cambiare la potenza! Per far tornare la mia stufa alla normalità, alla fine, ho dovuto sostituire il condensatore di spunto del motorino che muove la coclea, nel mio caso un classe X2 da 0,47 uF / 275 VAC che costa pochi centesimi. Meno male che non ho sostituito direttamente il gruppo motore + motoriduttore, come ritenevo quasi sicuramente necessario.
Dopo aver smontato praticamente tutta la stufa, rifatto la guarnizione che sta fra parete e canale di discesa del pellet (ormai quasi sgretolata) e aver smontato il motoriduttore per pulirne e ingrassarne nuovamente gli ingranaggi, continuavo a riscontrare un apporto di pellet nel braciere insufficiente a mantenere viva la fiamma. Nonostante questo mi ritrovavo, ancora, con mancate accensioni, funzionamento irregolare, spegnimenti "arbitrari" e conseguenti allarmi o di "mancata accensione" o di "temperatura fumi".
Tolto tutto il pellet dal serbatoio, ho avviato di nuovo la stufa e fatto scendere a mano solo le quantità di pellet strettamente necessarie per farla funzionare e allora ho notato che la coclea passava buona parte del tempo a vibrare "indecisa", invece di ruotare in avanti come avrebbe dovuto, ogni volta che dalla scheda arrivava il comando al relativo motorino. Qualche volta ho visto anche la coclea ruotare in senso contrario. Durante le vibrazioni della coclea, si sentiva anche un rumore tipo "trrtrrr", adesso sparito.
Quindi, se la vostra stufa dovesse comportarsi così, prima di sbattervi in tentativi improbabili (anche se possono tornare utili lo stesso, se si tratta di manutenzione trascurata), provate a sostituire il condensatore di spunto con un altro avente gli stessi valori di quello originale, sempre se avete la preparazione tecnica necessaria per farlo. -
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Ecco, si è spenta di nuovo poco fa. No, la tenevo a potenza 4. Il rendimento, però, non era diverso dalla potenza 1 di quando funzionava bene.
Comunque, anche se fosse, non è accettabile che ci sia un livello di potenza sul quale la stufa non vuole funzionare.
Adesso passo e mettere sotto torchio il sistema di alimentazione del pellet, vediamo cosa ne viene fuori... -
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Ciao, Passero Solitario. La candeletta funziona, ma se il problema fosse che la stufa si avvia una volta si e una volta no, sarebbero rose e fiori... Al limite, se fosse stata colpa della candeletta, sarei andato avanti col metodo della diavolina fino alla sostituzione della candeletta stessa.
Nei giorni scorsi ho rismontato tutto, sia la stufa che i tubi e ho ripulito, di nuovo, tutto a fondo. Almeno dove potevo arrivare senza smontare completamente tutta la stufa a pezzi. La ventola tangenziale è pulita, come pure i tubi, la canna fumaria e l'interno della stufa.
Adesso il "trend" comportamentale della stufa è il seguente: si avvia subito, in modo normale (anche se la fiamma non mi pare molto "entusiasta") e dopo diversi minuti, quando evidentemente si è scaldata abbastanza, si avvia la ventola dello scambiatore di calore (quella cilindrica visibile sul retro) che, come sempre, parte generando un soffio decisamente forte per un paio di secondi, dopodiché scende con i giri e si assesta nel suo funzionamento.
ADESSO VIENE IL BELLO! Contestualmente all'entrata in funzione della ventola dello scambiatore, la fiamma si abbassa fino quasi a spegnersi, ma non si spegne del tutto. Dopo un po', la ventola dello scambiatore si ferma e, a quel punto, la fiamma riparte, sempre senza troppo entusiasmo.
Poi, la volta successiva che riparte la ventola il fenomeno si ripete, quindi la fiamma si abbassa di nuovo e, questa volta, il pellet si esaurisce fino a spegnersi, anche se, comunque, nel braciere ne arriva poi dell'altro.
Allora il dubbio che mi sta assalendo è questo: non è che nella zona dello scambiatore si è creato qualche "spiffero" che provoca l'ingresso di aria non desiderata e quindi una depressione insufficiente in camera di combustione? Sembrerebbe come se la ventola dello scambiatore (o ventola dell'aria ambientale, non so quale sia il suo nome ufficiale, cerco di farmi capire), attivandosi, soffiasse proprio su questa ipotetica "crepa", provocando lo spegnimento della fiamma.
Non ci sarà mica qualche guarnizione (nascosta) anche da quelle parti?!? -
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Salve, anch'io ho la Scricciola e, sinceramente, prima di cambiare i parametri impostati dalla fabbrica (con i quali aveva funzionato bene per anni e fino a pochi giorni fa), vorrei riuscire a capire perché mi ha piantato praticamente in asso e ripristinare le condizioni "fisiche" della stufa con le quali funzionava correttamente.
Gli allarmi che dà sono "MANCATA ACCENSIONE" e "TEMPERATURA FUMI".
Quando si accende, quasi sempre al secondo tentativo, ha un funzionamento fatto di alti e bassi... (molti di più i bassi, in cui la fiamma è proprio bassina, anche fino a spegnersi).
Spesso basta portare la potenza a 3 o a 4, per farla riprendere ma, oggi, anche con la potenza impostata a 4, l'efficienza effettiva della fiamma non era neanche quella di potenza 1 dei "bei tempi andati".
Si verificano due condizioni opposte: o il braciere contiene abbastanza pellet ma la fiamma rimane bassina, oppure la fiamma è alta ma non viene caricato abbastanza pellet nel braciere stesso in modo da tenerla viva... per cui, bruciato quello che ha, restano solo pochi pellet già quasi del tutto consumati e, quelli che arrivano dopo, a malapena riescono a far ripartire la fiamma.
Ovviamente, nonostante la solita pulizia approfondita di ogni fine stagione, nei giorni scorsi ho pulito, di nuovo, i tubi, l'interno della stufa, il serbatoio del pellet e la ventola dell'estrattore fumi. Ho ispezionato anche la canna fumaria, per verificare che non si fosse ostruita. Non avendo a disposizione il motorsil, non l'ho applicato, neanche questa volta, sulla battuta tra parete della stufa e chiocchiola dell'estrattore fumi. Glielo applicherò quanto prima ma, comunque, resta sempre il fatto che fino ad ora la stufa funzionava bene anche senza.
Altrettanto ovviamente, ho già provato con diversi tipi di pellet, tutti di classe A1.
La candeletta di accensione, evidentemente, funziona.
La guarnizione della portina non l'ho sostituita mai, in otto anni dall'acquisto, ma ho fatto la prova del foglio di carta, sia dalla parte superiore che da quella inferiore e, una volta chiusa la maniglia, il foglio è rimasto sempre bloccato.
Da qualche parte ho letto che potrebbe essere necessario sostituire una certa "guarnizione della testata(?)" a livello dello scambiatore. Ma se esiste davvero, come ci si accede?
Per quanto riguarda il pressostato, anche non avendo mai riscontrato l'allarme "MANCATA DEPRESSIONE", ho sfilato il tubetto di silicone dalla parte della sftufa e ho attraversato lo sfiato con una punta trapano, per eliminare un'eventuiale ostruzione da fuliggine. Simulando la depressione con la bocca, ho rilevato che il pressostato funziona correttamente, dopo aver messo in contatto i puntali del multimetro (funzione prova contatti) con i contatti del pressostato stesso.
Il termometro della temperatura ambiente funziona in modo corretto, avendogli posto accanto un termometro da cucina che ha rilevato quasi la stessa temperatura.
I dubbi che mi restano riguardano:
1) la sonda della temperatura fumi;
2) che stia perdendo colpi il motore della ventola espulsione fumi;
3) idem per il motore della coclea di alimentazione del pellet;
4) esordio di Alzheimer per la centralina elettronica?
A questo punto non so più cosa pensare, né cos'altro fare per riportare la stufa a funzionare correttamente.
Spero vivamente nel vostro aiuto.
Auguri a tutti di Buon 2019! -
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Io ho una ECOFIRE Scricciola. In questi giorni proverò ad effettuare la stessa procedura e vi farò sapere com'è andata. -
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Sono Alessandro e ho trovato il forum cercando in rete informazioni per soddisfare alcune necessità ormai improrogabili della mia stufa a pellet.
Sono sicuro che qui troverò un valido aiuto e spero che quanto prima potrò condividere con gli altri utenti le esperienze che acquisirò.
Ciao
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